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Far percepire con il tatto e l’udito linee di funzione e forme geometriche a non vedenti

Tesi di dottorato di Nicolò Carpignoli

La tesi di dottorato (IUAV) di Nicolò Carpignoli (Chialab) indaga il riconoscimento su dispositivi touchscreen di linee di funzione e forme geometriche attraverso stimolazione vibrotattile e sintesi vocale.

Occupandoci di progetti didattici uno dei temi ricorrenti è quello di rendere sempre più accessibile la trasmissione della conoscenza. All’interno di questo contesto è nata la collaborazione tra Università IUAV di Venezia e Chialab concretizzatasi nella tesi di dottorato di Nicolò Carpignoli con la cura del prof. Luciano Perondi. 

La trasmissione di contenuti in ambito didattico è spesso accompagnata e facilitata da artefatti grafici. Si pensi alla visualizzazione delle curve di funzione, delle orbite dei pianeti, dei grafici e delle forme geometriche. La loro capacità di far comprendere è tanto evidente quanto preclusa a studenti ciechi e ipovedenti. Attualmente gli strumenti a disposizione dei non vedenti sono fogli di plastica e carta in rilievo o modelli tridimensionali di difficile e costosa produzione e distribuzione.

Negli ultimi anni diversi ricercatori stanno indagando l’uso di grafiche tattili digitali su smartphone e tablet, dispositivi già noti e in possesso degli studenti.

In questo contesto è maturata la tesi di dottorato, in cui si è indagato e prototipato un sistema che ridefinisce la filiera della produzione e distribuzione editoriale di figure vibrotattili digitali e al contempo ne migliora la fruizione.

L’utente al centro: dai bisogni al test

Il percorso di ricerca è partito da un’attenta analisi dei bisogni svolto in collaborazione con l’Istituto dei Ciechi Cavazza di Bologna che ci ha permesso di studiare il vasto tema dell’accessibilità in ambito didattico, confrontandoci con studenti disabili visivi e con i loro istruttori e docenti. La collaborazione ci ha dato inoltre la possibilità di far emergere le problematiche dal contesto reale di studio e di affrontare il progetto ponendo sempre l’utente al centro. Gli studenti hanno espresso i loro bisogni, elaborato suggerimenti e soluzioni innovative che abbiamo accolto e restituito in forma di prototipi e test.

Figure vibrotattili digitali

Partendo dall’esperienza maturata e dai risultati scientifici di questa ricerca abbiamo progettato un ecosistema software per risolvere i limiti delle figure tattili in rilievo, la soluzione analogica che al giorno d’oggi è la più utilizzata nelle scuole per esplorare aspetti grafici per ciechi e ipovedenti. Le tecniche sono state valutate grazie ad un software, sviluppato in Chialab, in base alla preferenza degli utenti, all’accuratezza del riconoscimento delle curve e al tempo di esplorazione delle stesse, con un campione di 12 utenti con disabilità visiva di età compresa fra i 19 e i 33 anni.

Tiresia

Il sistema editoriale, Tiresia, è una soluzione digitale, composta da tre software che permetteranno di catalogare e costruire figure tattili digitali in forma di file, per poi essere esplorate su smartphone e tablet dagli studenti. Il software è sviluppato in accordo con le regole di accessibilità del WCAG utilizzate nei siti web, per permettere agli utenti di usare l’app in totale autonomia.

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Il software è configurabile dagli utenti ed è compatibile con gli strumenti di accessibilità presenti negli smartphone e nei tablet, come TalkBack per dispositivi Android e VoiceOver su iPhone. Le figure sono sempre visibili a schermo, permettendo a utenti non vedenti e tutori o insegnanti vedenti di collaborare durante la fase di apprendimento e verifica.

Nicolò Carpignoli

Università Iuav di Venezia
Programma di Dottorato Industriale Chialab s.r.l.
Corso di Architettura, Città e Design
Ambito di ricerca: Scienze del design XXXVI Ciclo
Relatore: Prof. Luciano Perondi

Contatti
nicolo.carpignoli@chialab.it

Leggi la tesi completa:
AirIuav
ResearchGate